Presentazione del libro «Nutzen und schützen. Johann Coaz (1822–1918), der Wald und die Anfänge der schweizerischen Umweltpolitik»

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Nella Mesolcina e nel Ticino del 19. secolo la foresta rappresentava una risorsa essenziale. Johann Coaz se ne occupò ripetutamente in veste di cartografo, di ispettore forestale dei Grigioni e di primo capo dell’ispettorato forestale federale. La politica forestale della Confederazione in quella fase si concentrò specificamente sulla situazione dei cantoni di montagna: Grigioni, Ticino, Uri e Vallese. Per la realizzazione delle necessarie riforme risultò essere irrinunciabile la collaborazione con i forestali attivi nelle singole regioni; tra essi Giacomo Zarro di Soazza, prima forestale del Circolo di Mesocco, poi ispettore forestale nel canton Ticino. 

La pubblicazione, realizzata nell'ambito di un progetto di ricerca dell'Istituto per la ricerca grigione, sarà presentata a Soazza con speciale riferimento alla rete di collaboratori dell’ingegner Coaz nella Svizzera meridionale.  

In der Mesolcina, wie auch im Tessin, war der Wald im 19. Jahrhundert eine zentrale Ressource. Als Kartograf, als Forstinspektor von Graubünden wie auch als erster eidgenössischer Oberforstinspektor war Johann Coaz immer wieder in diesen Regionen tätig. Im speziellen Fokus der Eidgenössischen Forstpolitik standen die Gebirgskantone Graubünden, Tessin, Uri und Wallis. Reformen konnten nur in Zusammenarbeit mit den Forstleuten in den Regionen umgesetzt werden, so auch mit Giacomo Zarro aus Soazza, erst Kreisförster in Mesocco, dann Forstinspektor im Kanton Tessin.

In Soazza wird die Publikation, die im Rahmen eines Forschungsprojekts des Instituts für Kulturforschung Graubünden erarbeitet wurde, mit einem Blick auf Coaz’ Netzwerk in der Südschweiz vorgestellt. 

Buchpräsentation italienisch/deutsch mit:

  • Ing. forestale Luca Plozza. Introduzione 

  • Dr. Karin Fuchs. Relazione in tedesco intercalata dalla traduzione in italiano di Luigi Corfù

  • Paolo Mantovani. Soazza, la sua gente, il suo territorio nell’Ottocento

Soazza, Centro Culturale di Circolo

Stradón 50 Moesano