Testi sul plurilinguismo

Importanza e dimensione del plurilinguismo nei Grigioni

Nei Grigioni il plurilinguismo è praticato e vissuto sia a livello personale che sociale. Sul piano istituzionale è saldamente radicato nella costituzione federale e nelle leggi linguistiche cantonali. Può far parte della quotidianità o può essere percepito anche quando la vita quotidiana è in gran parte dominata da una sola lingua. Con ciò il Cantone dei Grigioni rappresenta un modello per tutta Svizzera.

La situazione linguistica grigione è dinamica e continua a evolversi. In luoghi bilingui può rapidamente prevalere una sola lingua, mentre altre lingue – e non solo le lingue cantonali radicate nel territorio come il romancio, l'italiano e il tedesco – possono acquistare rilevanza in determinati posti. Di conseguenza l'attenzione posta tradizionalmente sul trilinguismo istituzionale dei Grigioni, si è estesa verso il plurilinguismo. La prospettiva e la definizione di plurilinguismo variano a seconda del contesto sociale. Oggi si tende a considerare il plurilinguismo una peculiarità.

Se simili aspetti sul plurilinguismo nei Grigioni sono stati affrontati, mancano per altri analisi aggiornate. L’Alta scuola pedagogica dei Grigioni (ASPGR) e l'Istituto di ricerca sulla cultura dei Grigioni (icg), entrambi impegnati in ricerche nazionali e internazionali su questi temi, hanno deciso di studiare congiuntamente le sfaccettature del plurilinguismo grigione, presentando sulla piattaforma internet pluriling-gr.ch il progetto e i rispettivi saggi. Per l’occasione sono stati invitati rinomati ricercatori a fornire contributi concepiti da una prospettiva scientifica o da una personale. Allo stesso tempo si sono ripresi e aggiornati testi pubblicati in precedenza.

Nel 2023, la l’ASPGR e l'icg hanno deciso di chiudere il sito web pluriling-gr.ch. Per evitare che i diversi e interessanti contributi andassero persi, l'Istituto di ricerca sulla cultura grigione ha deciso di pubblicarne una parte sul proprio sito web, salvandoli come pubblicazioni online.

Articoli, saggi e testi d'archivio

Come è venuto formandosi il plurilinguismo nei Grigioni? Che ripercussioni ha sui parlanti a livello istituzionale e personale? Il plurilinguismo può essere considerato un elemento qualificante? I testi pubblicati su questa piattaforma cercano di portare risposte a tali domande e ad altre questioni ancora. 

In una prima tappa vi viene offerto un riassunto delle singole tematiche. Proseguendo potete leggere gli articoli integralmente. 

Alcuni testi sono presenti solo nella lingua dell'autore o dell'autrice; per altri testi sono riportate traduzioni parziali o integrali. 

Informazioni di base e attualità

Già numerose ricercatrici e ricercatori si sono confrontati con argomenti che riguardano il plurilinguismo. Alcuni di loro sono stati pregati di presentare un contributo in esclusiva per la piattaforma pluriling-gr.

Noemi Adam-Graf: Sulla marcatura regionale dell’alemanno parlato dalla popolazione retoromancia sull’esempio della /r/ vibrante

Il confronto tra due studi che si occupano di dati linguistici soggettivi dovrebbe chiarire se la realizzazione del vibrante per informatrici e informatori tedescofoni puri sia un tratto linguistico rilevante, ovvero saliente e se la sua presenza possa identificare l’origine delle/dei parlanti.

Raphael Berthele: Il romancio, una "lingua di grandi dimensioni"

Il romancio è davvero una piccola lingua? Il contributo illustra le "grandi dimensioni" del romancio in un confronto globale, riflette sulla natura delle lingue (grandi e piccole) e sulle condizioni della varietà linguistica e discute misure di politica linguistica tra costrizione e incentivo.

Fabiana Calsolaro: In dentro e in fuori, una nuova antologia per insegnare italiano

Si tratta di una raccolta di testi letterari scritti da autrici e autori della Svizzera italiana appositamente per l’insegnamento dell’italiano come lingua straniera nelle scuole.

Fabiana Calsolaro: Il trilinguismo sul web grigionese: specchio del trilinguismo nella vita reale?

Il trilinguismo della comunità grigionese si rispecchia nelle pagine web delle istituzioni cantonali? In che misura le lingue minoritarie vi sono presenti?

Roman Caviezel: Il romancio dal punto di vista del parlamentare federale

Intervista con il consigliere nazionale grigionese Martin Candinas: quale valore ha il romancio per lui personalmente e qual è la situazione della quarta lingua nazionale nel Parlamento federale?

Sabine Christopher, Matteo Casoni: L’italiano e il romancio: situazioni sociolinguistiche e politiche linguistiche a confronto in Svizzera e nei Grigioni

L’italiano e il romancio sono lingue nazionali di minoranza per quanto riguarda i numeri di parlanti, anche se, in termini di statuto, non differiscono significativamente dalle lingue maggioritarie.  Le loro storie e le loro realtà presenti sono molto diverse fra loro. Pertanto anche le politiche linguistiche a loro rivolte a livello nazionale e del Cantone dei Grigioni devono perseguire obiettivi differenti.

Barbla Etter: Teoria e prassi: Contraddizioni politico-linguistiche nell'ambito delle fusioni dei comuni

In che modo la fusione nel comune di Ilanz ha avuto delle ripercussioni sul plurilinguismo? Fino a che punto Glion/Ilanz può essere considerato un buon esempio per ulteriori fusioni di comuni?

Jean-Jacques Furer: Niente elemosine e complimenti – il romancio ha bisogno di diritto e giustizia

In questo articolo, apparso per la maggior parte su La Quotidiana, l'autore illustra lo sviluppo del romancio negli ultimi due secoli dal punto di vista statistico e commenta il rapporto dell'Ufficio federale della cultura Misure per la conservazione e la promozione della lingua e della cultura romancia e italiana nel Cantone dei Grigioni e il Messaggio sulla cultura 2021-2024 (versione per consultazione).

Esther Krättli parla con Christine Antonia vom Brocke: Semplicemente plurilingue: una guida al multilinguismo naturale

Nel mondo di oggi, il multilinguismo è una competenza chiave. Una guida pratica mostra come i bambini possono essere introdotti a una lingua straniera con facilità.

Esther Krättli: Come suona Tamangur in italiano?

Laura Bortot ha tradotto il romanzo Tamangur dal tedesco all'italiano. Nell'intervista la traduttrice descrive le sue esperienze durante il processo di traduzione di un testo tedesco con uno sfondo engadinese.

Esther Krättli: "La luna nel baule" - Da "due paginette" a un libro insolito

Jolanda chiede all’autore di correggere le due paginette. Daniele Dell’Agnola propone invece a Jolanda di raccontargli le sue memorie. Daniele ascolta di giorno i racconti di Jolanda e la sera si mette al tavolino e scrive il romanzo.

Valeria Manna, Vincenzo Todisco: La traduzione come ponte tra culture e lingue in Svizzera

Quale ruolo svuolgono letteratura e traduzione all'interno di una nazione plurilingue? Registrazioni della conferenza organizzata dall'Alta scuola pedagogica dei Grigioni, che ha coinvolto scrittori, traduttrici e traduttori.

Peter Masüger: Toponimi e microtoponimi come "conserve della lingua"

I nomi sono la memoria della lingua. Non sono solo testimoni delle condizioni linguistiche di un tempo, ma anche custodi di parole dimenticate.

Maria Chiara Moskopf-Janner, Manfred Gross: Romancio e italiano nel sistema educativo svizzero

Due pubblicazioni curate da ricercatrici e ricercatori dell'Alta scuola pedagogica dei Grigioni (PHGR) approfondiscono la posizione di italiano e romancio nel sistema scolastico elvetico.

Arianna Nussio, Laura Baranzini: Elvetismi e specialità dell'italiano svizzero

L'italiano della Svizzera Italiana presenta degli elementi di differenziazione specifici che la rendono una variante “un po’ più diversa” delle altre.

Sabrina Sala: (Self-)empowerment dell'italianità

L’autrice ricostruisce gli sforzi di autoaffermazione sostenuti dalla minoranza linguistico-culturale del Grigionitaliano nell’ambito istituzionale della Scuola cantonale grigione.

Harald Schneider: Plurilinguismo in Svizzera: esempio ideale o modello obsoleto?

La Svizzera può fungere da modello per altri Paesi in materia di plurilinguismo? Un confronto con l'Austria e gli Stati Uniti rispecchia in un certo senso la propria posizione.

Harald Schneider: Recensione: «Sprache und Politik – Zweisprachigkeit und Geschichte»

Come si è formata la Svizzera plurilingue? Come funziona rispetto ai cantoni plurilingui? Vale la pena di guardare fuori dai confini della Svizzera quando si parla di plurilinguismo? Su tali questioni Bernhard Altermatt ha scritto un libro dal punto di vista di un friburghese, che viene recensito in questo articolo.

Harald Schneider: L'inglese e il plurilinguismo in Svizzera e nei Grigioni

In che misura l'inglese come lingua straniera influenza il plurilinguismo nei Grigioni e la "pace linguistica" in questo cantone? L'articolo approfondisce queste domande nell'ambito di un'indagine empirica.

Cancelleria dello Stato dei Grigioni, Servizio traduzioni: Il Servizio traduzioni: uno strumento importante per la promozione delle lingue

Nel 2018 il Servizio traduzioni del Cantone dei Grigioni ha eseguito quasi 3000 incarichi. Si trattava di testi di vari tipi, di varia lunghezza e di diversi generi.

Testi saggistici ed esperienze personali

Testi d'archivio

Alcuni articoli di valore particolare sono stati pubblicati anni addietro e oggi non sono praticamente più reperibili. Nella presente rubrica potete trovare testi non recenti appositamente elaborati dalla redazione. 

Noemi Adam-Graf: Reise durch die Sprachräume Graubündens

Die von Noemi Adam-Graf vorgelegte Studie geht der Frage nach, wie Bündnerinnen und Bündner den Sprachraum Graubünden in ihrem Alltag erleben.

Jon Mathieu: Cambiamento linguistico e movimenti culturali nei Grigioni a partire dall'Ancien Régime

Una panoramica sullo sviluppo dei gruppi linguistici in Svizzera, con un accento particolare sui Grigioni.

Peter Metz: Plurilinguismo al Lyceum Alpinum Zuoz: una questione di lunga data

Un concetto sportivo rigoroso, il clima alpino e un’innovativa didattica delle lingue straniere hanno contribuito al successo del Lyceum Alpinum di Zuoz.

Robert von Planta: Sulla storia linguistica di Coira

Fin dall'epoca romana, Coira ha avuto uno straordinario potere d’irradiazione sul territorio circostante per quanto riguarda l’influsso linguistico. La città è stata una forza innovatrice nella diffusione del latino, del romancio di Coira e pure dell'alemanno.

Clau Solèr: Purismo linguistico nell'ambito del retoromancio

Il purismo linguistico ha avuto un effetto positivo o negativo sul retoromancio? Qual è il rapporto dei romanci con il tedesco?

Clau Solèr, Noemi Adam-Graf: Abgrenzungen im Bündnerromanischen. Einordnungsversuch einer kleinen Sprachwelt

Der Beitrag unternimmt einen «Einordnungsversuch» der kleinen Sprachwelt des Bündnerromanischen.

Vincenzo Todisco: L'insegnamento della lingua italiana nel Grigione tedesco

Come si è sviluppato l'insegnamento dell'italiano nei Grigioni a partire dalla sua introduzione nella scuola pubblica dell'obbligo nel 1999? Dove sono le difficoltà e i problemi?

Christina Antonia vom Brocke; Il plurilinguismo nei Grigioni: onere o vantaggio?

Si può dire che il plurilinguismo a scuola costituisca un peso per gli allievi? Una ricerca condotta dall'ASPGR evidenzia come i parlanti di lingua romancia siano dotati di competenze equivalenti nella lingua tedesca.

Fakten / Fatti / Fatgs

Una raccolta di informazioni interessanti sulle lingue grigionesi e sulla situazione linguistica.

Biografien, biografias, biografie

Adam-Graf, Noemi

Nach Abschluss der zweisprachigen Matura studierte Noemi Adam-Graf Deutsche und Italienische Sprach- und Literaturwissenschaft an der Universität Zürich. Bereits während des Studiums konnte Noemi Adam-Graf als studentische Hilfskraft am Institut für Kulturforschung Graubünden einen Einblick in den Forschungsalltag gewinnen. Auch nach ihrem Masterabschluss 2018 fühlte sich Noemi Adam-Graf dem Institut stark verbunden und sie promovierte am ikg und der Universität Zürich zur Sprachwahrnehmung in Graubünden. Seit Oktober 2022 ist die Linguistin beim ikg als Postdoktorandin angestellt.

Baranzini, Laura

Laura Baranzini doktorierte in italienischer Linguistik an der Universität Genf im Jahr 2010. Sie arbeitete als PostDoc an der Universitäten Neuchâtel, Basel und Turin. Heute ist sie wissenschaftliche Mitarbeiterin an der Università della Svizzera Italiana (USI).

(vgl. Webseite der USI)

Benesch, Felix

Nach Schulen in St. Moritz, Samedan und Chur entdeckte er in Chur das Theater für sich und arbeitete sich von der Pike auf hoch. Ab 1992 Regieassistent am Burgtheater Wien, dann Regisseur am Burgtheater, am Schauspielhaus Zürich am Stadttheater Luzern u.v.m. Gastprofessur am Max-Reinhardt-Seminar in Wien. 

1999 Weiterbildung zum Drehbuchautor am Drehbuchforum Wien. Seither auch Autor für Fernsehen, Kino und Theater, u.a. mehrere Tatorte, TV-Movies wie „Canzun Alpina" (Nomination 3sat Zuschauerpreis) und Kinospielfilme wie „Der Fürsorger". 

Als Autor und Regisseur zeichnet er auch verantwortlich für das Vico-Torriani-Musical «HOTEL VICTORIA», das Winter 2016 in St. Moritz und Chur erfolgreich aufgeführt wurde. Im Zusammenhang damit hat Felix Benesch das Leben und die Karriere von Vico Torriani recherchiert und mit Familienmitgliedern sowie zahlreichen Wegbegleitern von Vico gesprochen.

Berthele, Raphael

Raphael Berthele ist Professor für Mehrsprachigkeitsforschung an der Universität Freiburg/Fribourg und Mitglied des Direktoriums des Freiburger Instituts für Mehrsprachigkeit. An der Universität ist er für die Masterprogramme Mehrsprachigkeitsforschung und Fremdsprachendidaktik verantwortlich. Er forscht zum mehrsprachigen Sprachenlernen und –gebrauchen, wobei der Fokus auf kognitiven, linguistischen und sozialen Faktoren liegt. Er hat in Freiburg/Fribourg und Tübingen studiert. Nach seiner Promotion hat er ausser in Freiburg auch an der University of California in Berkeley und an der Universität Bern gearbeitet. 

(vgl. Webseite der Universität Friburg i. Üe.)

Calsolaro, Fabiana

Fabiana Calsolaro è nata a Grenchen (SO) nel 1980. Ad appena un anno di età la sua famiglia, di origini italiane, ha fatto ritorno nella terra natia e precisamente in Abruzzo. Dopo gli studi in Scienze della comunicazione e il master in giornalismo ha esercitato la professione di giornalista per oltre quattro anni finché la necessità e la voglia di condizioni lavorative migliori l’hanno riportata in Svizzera nel 2013. Dopo un breve soggiorno nel Canton San Gallo è approdata nei Grigioni, dove dal 2017 al 2019 è stata redattrice presso l’agenzia telegrafica svizzera Keystone-ATS per la redazione italofona a Coira. Dall'ottobre 2019 è collaboratrice scientifica all’Alta scuola pedagogica dei Grigioni. Riveste inoltre il ruolo di collaboratrice regionale dell’associazione linguistica Pro Grigioni Italiano.

Camartin, Iso

Iso Camartin wuchs in Disentis auf, wo er die Klosterschule besuchte. Ab 1965 studierte er Philosophie und Romanistik in München, Bologna und Regensburg; er promovierte 1971 über Kant und Fichte. Von 1974 bis 1977 arbeitete er als Research Fellow am „Center for European Studies“ der Harvard University. Neben seinem publizistischen Schaffen hatte er Lehraufträge an verschiedenen Schweizer Universitäten inne.

Von 1985 bis 1997 war er ordentlicher Professor für rätoromanische Literatur und Kultur an der ETH Zürich sowie an der Universität Zürich. Im akademischen Jahr 1989/1990 war Carmartin Fellow am Wissenschaftskolleg zu Berlin. Zwischen 1996 und 1998 war er auch Moderator der Sendung Sternstunde Kunst auf SF 1. Von 2000 bis 2003 leitete er die Kulturabteilung des Schweizer Fernsehens. Seither ist er als freier Publizist und Schriftsteller tätig. 2005 hielt er die Eröffnungsrede für den Ingeborg-Bachmann-Preis in Klagenfurt.

Iso Camartin ist Mitglied der Deutschen Akademie für Sprache und Dichtung und der Schriftstellervereinigung Autorinnen und Autoren der Schweiz.
(Text aus Wikipedia)

Casoni, Matteo

Matteo Casoni è ricercatore presso l’Osservatorio linguistico della Svizzera italiana (www.ti.ch/olsi) dal 2002. I suoi principali campi di interesse riguardano la sociolinguistica dell'italiano in Svizzera, la linguistica del contatto italiano-dialetto, la comunicazione mediata dal computer (CMC) e la politica linguistica.

Caviezel, Roman

Roman Caviezel (*1950), aufgewachsen in Glion/Ilanz, lebt in Chur. Er hat Romanistik an den Universitäten von Basel, Paris und Florenz studiert. Danach war er Gymnasiallehrer in Basel, Muttenz und für Jahrzehnte in Chur. – Caviezel schreibt regelmässig und publiziert in der Tageszeitung La Quotidiana und in der Radiosendung Impuls von RadioTelevisiun Svizra Rumantscha RTR. Im Jahr 2020 hat er den Publikumspreis Premi Term Bel der rätoromanischen Literaturtage erhalten.

Christopher, Sabine

Sabine Christopher è ricercatrice presso l’Osservatorio linguistico della Svizzera italiana (www.ti.ch/olsi) dal 2013. I suoi interessi di ricerca e le sue pubblicazioni riguardano il multilinguismo istituzionale, la sociolinguistica dell’italiano in Svizzera, la didattica delle lingue e del plurilinguismo, la politica linguistica e la teoria dell’argomentazione.

Etter, Barbla

Die Engadinerin Barbla Etter hat zu Gemeindefusionen an der Sprachgrenze an der Universität Freiburg i. Üe. doktoriert und unter anderem ein Lehrbuch für Rumantsch Grischun verfasst. Heute ist Barbla Etter Sektionschefin beim Bundesamt für Verkehr, Sektion Schifffahrt.

Furer, Jean-Jacques

Jean-Jacques Furer ist Übersetzer und Sprachspezialist. Er stammt aus der Westschweiz und ist schon seit langem in San Vittore daheim. Furer hat mehrere Bücher zum Rätoromanischen publiziert, besonders wegweisend ist etwa seine Veröffentlichung zum aktuellen Stand des Romanischen (2005).

Gross, Manfred

Manfred Gross doktorierte in der Romanistik und war unter anderem als Lehrbeauftragter für Rätoromanisch an der Universität Zürich und als Linguist für rätoromanische Sprache, Spracherneuerung und Literatur bei der Lia Rumantscha tätig. Seit 2009 ist Manfred Gross Leiter der Fachstelle für Mehrsprachigkeit an der Pädagogischen Hochschule Graubünden (PHGR).

Krättli, Esther

Esther Krättli arbeitet an der Pädagogischen Hochschule Graubünden (PHGR) und ist dort Spartenleiterin Bereich Sprachen.

Manna, Valeria

Valeria Manna ist Dozentin und Wissenschaftliche Mitarbeiterin an der Pädagogische Hochschule Graubünden (PHGR).

Manzoni, Daniel

Daniel Manzoni, naschieu 1965 e creschieu sü a Samedan, ho fat zieva il giarsunedi in banca il seminari da mussedras a Cuira. Daspö 1989 lavura el scu musseder illa scoulina da Segl. 2010 ho el publicho il cudesch illustro da chanzuns RAMBA ZAMBA, 2011 il disc dobel RAMBA ZAMBA e 2013 il disc dobel Zamba Ramba. 2019 es la plattafuorma rambatrix.ch ida online.

Masüger, Peter

Peter Masüger (*1952) in Chur. Studium Uni ZH (Germanistik, Literaturkritik, rätoromanischen Sprache und Literatur). Lizentiat 1992, Doktorat 2009. Unter anderem tätig gewesen als: Assistent am Schweizerdeutschen Wörterbuch (Idiotikon), Korrektor bei "Bündner Zeitung" und "Bündner Tagblatt", Mitarbeiter Arbeitsgemeinschaft für ein St. Galler Namenbuch. 1996 Kulturredaktor beim «Bündner Tagblatt», 2001 Redaktor am Werdenberger Namenbuch. 2007-12.2018 Fachreferent beim Staatssekretariat für Migration SEM.

Mathieu, Jon

Jon Mathieu studierte an der Universität Bern Geschichte, Ethnologie und Psychologie (Promotion 1984, Habilitation 1991). Anschliessend übernahm er Forschungsprojekte, Lehraufträge und Gastprofessuren an verschiedenen Universitäten. 2000 wurde er Gründungsdirektor des "Istituto di Storia delle Alpi" an der Università della Svizzera italiana. Von 2006 bis 2018 war er Titularprofessor mit ständigem Lehrauftrag an der Universität Luzern. Von 2007 bis 2012 lehrte er zudem Umweltgeschichte an der Eidgenössischen Technischen Hochschule Zürich. Von 2010 bis 2016 amtete er auch als Mitglied des Forschungsrats des Schweizerischen Nationalfonds. Seit 2018 ist er emeritiert.   

Metz, Peter

Geboren 1951 in Chur, wohnhaft in Chur. Studium der Pädagogik, Philosophie und Psychologie an den Universitäten Bern und Zürich, Promotion im Fach Pädagogik 1991, Dozent an der Höheren Pädagogischen Lehranstalt des Kantons Aargau 1988-2006, Professor an der Pädagogischen Hochschule Nordwestschweiz in Basel 2006-2016. Veröffentlichungen zu den Themen Bildung, Lehrerbildung und Schulgeschichte in bündnerischen, schweizerischen und internationalen Zeit­schriften, Redaktor des Bündner Jahrbuchs seit 1994, Herausgeber der Reihe SCALA und Inhaber des Tardis Verlags.

Moskopf-Janner, Maria Chiara

Maria Chiara Moskopf-Janner hat an der Universität Zürich UZH Italienische Sprach- und Literaturwissenschaft studiert und 2015 mit einer Dissertation über die Syntax von Markennamen im Italienischen promoviert. Sie ist ausgebildete Lehrperson für Italienisch an Maturitätsschulen und hat über die italienische Sprache in der Schweiz geforscht. Seit 2019 arbeitet sie als wissenschaftliche Mitarbeiterin für die Sonderprofessur Integrierte Mehrsprachigkeitsdidaktik an der Pädagogischen Hochschule Graubünden (PHGR). 

Maria Chiara Moskopf-Janner ha studiato italianistica all’Università di Zurigo (UZH) e si è addottorata nel 2015 con una tesi sulla sintassi dei nomi di marca in italiano. È abilitata all’insegnamento dell’italiano nelle scuole di maturità e ha svolto ricerche sull’italiano in Svizzera. Dal 2019 lavora come collaboratrice scientifica presso la Cattedra speciale di didattica integrata del plurilinguismo all’Alta scuola pedagogica dei Grigioni (PHGR).

Nussio, Arianna

Die ausgebildete Kunsthistorikerin Arianna Nussio ist "operatrice culturale" in Südbünden.

Sala, Sabrina

Sabrina Sala arbeitet seit 2023 als Dozentin und Mentorin an der PH Zürich. Zuvor war sie an PH Graubünden tätig, in welcher sie in unterschiedlichen Funktionen, sowohl als Dozentin, Mentorin und wissenschaftliche Mitarbeiterin, wirkte. Vor dem Wechsel an die PH arbeitete sie zudem mehrere Jahre und auf unterschiedlichen Stufen als Primarlehrerin in der Stadt Zürich.

Sabrina Sala ist ausgebildete Primarlehrerin und hat 2015 an der Universität Zürich ihren Master in Erziehungswissenschaft mit Schwerpunkt Sozialpädagogik abgeschlossen. Von 2019 bis 2023 schrieb sie am Institut für Mehrsprachigkeit an der Universität Freiburg ihre Doktorarbeit.

(vgl. Webseite der PH Zürich)

Schneider, Harald (1959-2024)

Harald Schneider war Dozent für Fachdidaktik Englisch sowie für Englische Sprache und Kultur an der Pädagogischen Hochschule Graubünden. Er unterrichtete auch Englisch und Sport an einem Gymnasium. Seine Forschungsarbeiten zu Variationslinguistik führten ihn unter anderem an die Johns Hopkins University (Baltimore), an die University of California, Los Angeles (UCLA), die Harvard University (Boston), die University of South Carolina (Columbia) sowie an die University of South Florida (Sarasota-Manatee).

Todisco, Vincenzo

Prof. Dr. Vincenzo Todisco ist Inhaber der Sonderprofessur Integrierte Mehrsprachigkeitsdidaktik Schwerpunkt Italienisch an der Pädagogischen Hochschule Graubünden (PHGR) und seit 2018 Redaktionsmitglied der Internetplattform pluriling-gr.ch. Vincenzo Todisco studierte Romanistik (Italienisch und Französisch) an der Universität Zürich und war bis 2004 Redaktor bei der Kulturzeitschrift Quaderni grigionitaliani. Todisco ist Autor mehrerer literarischer Werke, die er in Italienisch und Deutsch veröffentlicht hat.

vom Brocke, Christina

Christina vom Brocke ist Dozentin für angewandte Linguistik an der Pädagogischen Hochschule (PHGR). Sie hat an der Universität Münster in Deutschland promoviert und war zuvor in Lehre und Forschung an den Universitäten Münster und Liechtenstein sowie als Gastdozentin u. a. an der Dublin City University in Irland, der Massey University in Neuseeland und dem Goethe-Institut in Wellington tätig.

(vgl. Text aus Research Gate)

von Planta, Robert

vgl. https://hls-dhs-dss.ch/de/articles/044317/2010-02-05/

Credits

Le seguenti persone hanno contribuito alla realizzazione della piattaforma internet pluriling-gr.ch.

Trasferimento dei dati da pluriling-gr.ch a kulturforschung.ch

Dr. Noemi Adam-Graf
Dr. Oscar Eckhardt

Ex gruppo redazionale

Alta scuola pedagogica dei Grigioni

Dr. Oscar Eckhardt
Dr. Manfred Gross
lic. phil. Esther Krättli
Dr. Maria-Chiara Moskopf-Janner
Prof. Dr. Vincenzo Todisco

Istituto per la ricerca sulla cultura

Dr. Oscar Eckhardt
lic. phil. Roman Caviezel